Molteplici studi testimoniano come stare all’aria aperta in luoghi meravigliosi e dedicarsi ad attività come il giardinaggio sortisca svariati effetti benefici sul nostro corpo e sulla nostra mente che si possono riassumere, nell’ambito della psicologia, nella cura della depressione, nel recupero della propria autostima, nell’incentivazione della socialità e nella migliore capacità nell’affrontare le problematiche. Fare giardinaggio fa bene alla salute. Sembra infatti che passeggiare ed ammirare meravigliosi giardini, prendersi cura di essi e vedere crescere una propria pianta od anche una verdura aiuti a scuotere situazioni di passività ed a combattere i pensieri negativi, procurando un piacere interiore che si riflette in un rilascio di endorfine.
Proprio il fatto di essere assorbiti da questa pratica attiva, ci permette di sospendere i nostri pensieri, soprattutto quei pensieri ripetitivi, che inducono preoccupazioni, ansia, tristezza o rabbia; tutte emozioni velenose che intossicano il nostro organismo nella totalità di psiche e corpo. Dedicarsi ad un giardino, dunque, significa sospendere per un po’ quei pensieri circolari che si ripetono sempre uguali e ritornare rinvigoriti alle attività quotidiane. Significa riconnettersi alla natura e ai suoi tempi. Questa riconnessione permette di osservare più da vicino le stagioni, i cambiamenti climatici, ci fa preoccupare delle gelate o della mancanza di pioggia. Ci fa osservare quella piantina che in inverno sembra un tronco inerte e invece improvvisamente spuntano le prime foglioline e poi i fiori.
Quello che il Giardino ci offre è tantissimo: ci riconnette alla natura e ai suoi ritmi, alleggerisce il nostro carico di stress quotidiano, cura il nostro animo, aiuta la Psiche a ritrovare il suo equilibrio, ci relaziona con i nostri aspetti più inconsci, ci fa recuperare la nostra spontaneità, agevola la riflessione su noi stessi e la nostra vita, ci fa riscoprire le nostre radici. Il Giardino dunque, con le molteplici forme e sfumature che può assumere, è un’eccezionale metafora che, invitandoci ad un viaggio introspettivo, è in grado di far emergere e portare in superficie la nostra parte più intima e profonda.
Anche il corpo ne risente in termini di benefici: fra gli altri, è riscontrato un miglioramento della pressione, del colesterolo e, ovviamente, della forma fisica. Un team di ricercatori coreani ha condotto un interessante esperimento su quindici volontari, ai quali sono stati fatti indossare strumenti radiotelemetrici e cardiofrequenzimetri durante le loro attività di giardinaggio, i quali hanno riscontrato come svariate operazioni di giardinaggio fossero considerate di media attività, ed una in particolare (scavare con il badile) di intensa attività. Questi movimenti correlati con l’attività verde hanno riflessi sulla diminuzione della pressione sanguigna e sulla riduzione del colesterolo, e contribuiscono a combattere meglio eventuali disturbi del cuore e dei vasi sanguigni.